BAGNOLO CR I rifiuti sono stati rimossi, ma dell’esecuzione della bonifica non risulta alcuna documentazione. E’ la sorprendente risposta che la dirigente dell’ufficio protocollo della Regione Lombardia Elisabetta Confalonieri ha dato al consigliere regionale grillino Andrea Fiasconaro, che ha chiesto spiegazioni sulla pluridecennale vicenda dell’area ex Edilmac, dove si trovavano rifiuti tossici nocivi. L’area è ancora una discarica a cielo aperto, dove si può trovare di tutto, dagli scarti di cantieri edili, a mobili e persino autovetture. Nemmeno il Comune di Bagnolo Cremasco possiede informazioni a proposito della bonifica. I due ambientalisti che hanno riaperto il caso dopo anni, Leonardo Dal Priore ed Enrico Duranti, intendono sollecitare le autorità a ripulire il terreno chiarendo definitivamente la questione, eventualmente anche mediante un esposto.